Nobili Torino
Nobili Torino Calcio ![]() | |
---|---|
Segni distintivi | |
Uniformi di gara ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Casa ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Trasferta | |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Città | Torino |
Nazione | ![]() |
Federazione | ![]() |
Fondazione | 1889 |
Scioglimento | 1891 |
Presidente | ![]() |
Stadio | Parco del Valentino (50 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Nobili Torino è stata una società calcistica italiana, con sede a Torino.
Storia
Il Nobili Torino venne fondato nel 1889 per volontà di Luigi Amedeo di Savoia-Aosta[1], futuro duca degli Abruzzi, che ebbe la possibilità di conoscere il football in America durante un viaggio a bordo dell'Amerigo Vespucci, nave su cui era imbarcato come guardiamarina. Per fondazione risulta la seconda squadra più antica d'Italia, successiva solo al Torino FCC, nato nel 1887.[1]
Era formata da rappresentanti della nobiltà cittadina, guidati dal già citato Luigi Amedeo di Savoia-Aosta e da Alfonso Ferrero de Gubernatis Ventimiglia.[2]
L'attività calcistica era limitata a derby ante-litteram contro il Torino FCC.[2]
Nel 1891 si fuse con il Torino FCC per dare vita all'Internazionale Torino, di cui Luigi Amedeo di Savoia-Aosta divenne presidente.[1]
Note
Bibliografia
- Franco Ossola, Renato Tavella, Cento anni di calcio italiano, Newton & Compton Editori, 1997.
- Pablo Dell'Osa, "Il principe esploratore. Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi", Mursia, Milano 2010
Voci correlate
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/51/Soccerball_shade.svg/25px-Soccerball_shade.svg.png)